Riabilitazione Disabili
Modalità di accesso ai servizi di Riabilitazione
L’utente per usufruire della Riabilitazione, domiciliare o extramurale, deve recarsi presso i nostri centri di Marsala o Pantelleria.
La fase successiva prevede la valutazione da parte dell’équipe medica, che propone il trattamento riabilitativo più appropriato rispondente alle condizioni del paziente, valutando le funzioni residue e quelle recuperabili.
Durante il trattamento riabilitativo, il paziente viene sottoposto a valutazioni periodiche da parte dell’équipe medica, che proporrà se:
- Dimettere (se si sono raggiunti gli obiettivi prefissati);
- Prorogare (se il paziente ancora non ha raggiunto i risultati e gli obiettivi programmati);
- Sospendere (se l’équipe ritiene che il paziente abbia raggiunto la stabilizzazione del quadro clinico e può essere sottoposto alla riabilitazione a cicli)
Nel caso in cui la riabilitazione non potesse essere espletata in tempi brevi,l’utente viene invitato a compilare una richiesta di lista d’attesa.
Intervento riabilitativo Extramurale
L’intervento riabilitativo extramurale si svolge al di fuori del domicilio dell’utente, presso scuole, case di riposo, centri sociali, ecc.
Nel caso di utenti minori, i genitori esercenti la patria potestà, autorizzano il trattamento riabilitativo presso la scuola frequentata dal minore.
Il trattamento riabilitativo a scuola avviene in stanze adeguatamente attrezzate, e curando ogni confort.
Intervento riabilitativo Domiciliare
La riabilitazione domiciliare è rivolta agli Utenti, che a causa della patologia invalidante, non hanno la possibilità di frequentare centro di riabilitazione e quindi l’intervento riabilitativo avviene presso il proprio domicilio.
L’azione domiciliare è uno strumento terapeutico che mira alla persona e alla necessità di pensare alla cura come un atto che rispetti bisogni complessivi fisici, psicologici e sociali
Rapporti Scuola/Famiglia
Pur affermando la diversità dell’ambito didattico da quello riabilitativo, sia nelle finalità che negli strumenti usati per raggiungere obiettivi diversi, crediamo che sia necessario creare “rete” intorno ai minori che vengono seguiti dal nostro centro.
Per questo motivo vengono periodicamente organizzati incontri con le famiglie, i docenti e tutti i professionisti interessati al fine di discutere sul caso singolo, concordare buone prassi e confrontarsi sui diversi ambiti di interventi e sui diversificati contesti in cui il minore è inserito.
Il centro, inoltre, viene regolarmente invitato ai GLIS (Gruppo di Lavoro di Istituto per l’integrazione scolastica) e GLHO (Gruppo di Lavoro Operativo) organizzati dalle scuole. Durante tali incontri ci si confronta con i docenti di sostegno, con quelli curriculari, con i referenti dell’area “H”.